Normalmente ci sono 12 gg di tempo per trasmettere una fattura Elettronica a SDI a partire dalla data documento. Può capitare, per varie ragioni, di superare la data limite. 

In genere non si tratta di una tragedia, anche se spesso è necessario una forma di 'Ravvedimento Operoso' tramite F24 o altri strumenti ('Cumulo Giuridico) a seconda del caso. La cosa va comunque gestita attentamente per evitare pesanti ed inutili sanzioni, in particolare se oltre alla mancata trasmissione la cosa ha inciso sulla liquidazione IVA del peroiodo.


La prima cosa da fare è consultare il vostro fiscalista dato che il caso concreto può richiedere una gestione particolare in dipendenza di molti fattori (giorni di ritardo, importi, numero di documenti, incidenza o meno sulla liquidazione IVA)


Se dovesse succedere, il primo consiglio è di verificare se sia possibile posticipare la data del documento 'ritardatario' in modo da rientrare nei termini (oltre a dover verificare che lo spostamento di data sia lecito, lo stesso è possibile solo se non sono stati emessi documenti successivi come numerazione, il periodo IVA non è chiuso e il vostro gestionale permette modifiche di questo genere). 


Nel caso non ci siano altre soluzioni è possibile, pagando una sanzione tramite F24 , (l'importo dipende da quanto ritardo è stato accumulato, per brevi ritardi (e senza incidenza sulla liquidazione IVA) - entro 90 gg - è 1/9 della normale sanzione - circa 27 o 54€ a documento a seconda dei casi) evitare problemi ulteriori.


Non sempre pagare la sanzione è la via migliore: se il ritardo riguarda un gran numero di documenti - la sanzione di cui sopra va moltiplicata per il numero di documenti (magari per un malfunzionamento del gestionale o il mancato monitoraggio degli stati per lunghi periodi) potrebbe essere conveniente, sempre verificando il caso concreto con il fiscalista, utilizzare il meccanismo del 'Cumulo Giuridico


Ricordiamo che se una fattura è scartata da SDI per problemi formali la stessa può essere corretta e rimandata entro 5 gg dalla notifica di scarto e che questi 5 gg sono in più (posso spedire la fattura al 12o giorno, dopo 2 gg SDI la scarta: ho altri 5 gg per correggerla e rispedirla)


Un caso a se sono le fatture verso le Pubbliche Amministrazioni italiane: le PA hanno, a differenza dei privati, la facoltà di RIFIUTARE una fattura entro 15 gg dalla sua ricezione. Una fattura Rifiutata da una PA può essere corretta e rimandata con lo stesso numero appena ricevuta la notifica di rifiuto (non prima, altrimenti risultano duplicate).